domenica 23 gennaio 2011

Continuano i comunicati di solidarietà nei confronti del Sindaco Vallone

Giuseppe Dell'Aquila: Condanno a nome mio personale e dei Giovani Democratici di tutta la provincia di Crotone il vile ed ignobile attentato perpetrato ai danni del Sindaco di Crotone Peppino Vallone. Ancora una volta siamo costretti a registrare l’ennesimo gravissimo atto intimidatorio contro chi in Calabria è chiamato ad amministrare la cosa pubblica. Un atto criminale di fronte al quale è necessario reagire con la massima energia e determinazione per stroncare la spirale della violenza e dell’intimidazione con cui le forze criminali puntano a condizionare ed a inquinare la vita pubblica calabrese. Siamo certi, che lo spirito chiaramente intimidatorio che sta alla base dell’atto vandalico, sortirà l’effetto opposto e spingerà il Sindaco Vallone a portare avanti con maggiore dedizione la sua brillante e seria attività di primo cittadino di Crotone.

Cgil (Spataro) - Cisl (De Tursi) - Uil (Tomaino) della provincia di Crotone: L’intollerabile gesto di palese inciviltà, consumato ai danni del Sindaco del Comune di Crotone – Avv Peppino Vallone – al quale è stata incendiata la propria autovettura – trova la nostra convinta presa di posizione nello stigmatizzare il comportamento dei soliti malviventi che con atti ignobili tentano di intimorire i rappresentanti delle istituzioni democratiche e di condizionare i canoni della civile convivenza. Non è la prima volta che si registrano episodi del genere. Tale consapevolezza, impone all’intera società civile, una convinta ed unanime alzata di scudi. Perché il solo pensiero di un nesso fra il ruolo politico, che l’Avvocato Vallone ricopre all’interno del Comune di Crotone, e questi inqualificabili episodi, collocano la vicenda in una dimensione ancor più grave, verso la quale è necessario da subito che l’intero sistema istituzionale, politico e sociale reagisca, dimostrando nei fatti la propria consapevolezza nella salvaguardia delle libertà individuali e nella difesa delle nostre istituzioni democratiche. Certe violenze, certe aggressioni alle istituzione, vengono alimentate anche da un torbido clima di qualunquismo e di calunnia: da coloro che amano camuffare il confronto che, invece, pur nella sua naturale asprezza, non dovrebbe mai scoraggiare il rispetto e l’identità morale; da coloro che descrivono, sempre e comunque, una comunità condannata all’emarginazione, al disfacimento, alla dissoluzione; da coloro che non sostengono mai, mai una sola volta, il sentimento della fiducia e della speranza, in una realtà che, pur in presenza di problematiche drammatiche come quelle del lavoro che manca, ed inquietanti come quelle delle bonifiche che tardano ad avviarsi, tenta individualmente e collettivamente, per quanto ci riguarda, di uscire da una stagnazione profonda che, comunque, è ascrivibile, anche,alle restrizioni economiche a cui sono sottoposte oggi le autonomie locali ed anche ad una crisi che ha assunto i connotati della globalità. Con stima incondizionata, rivolgiamo un accorato appello alla rappresentanza dello Stato nel territorio, alla Magistratura ed alle forze dell’ordine, alle quali riconfermiamo la nostra convinta fiducia, affinché possano continuare nel lavoro che così alacremente già svolgono, per consegnare alla giustizia gli ignoti malfattori che con il loro agire tentano di disgregare le fondamenta del vivere civile. Nel rappresentare al Sindaco Vallone la nostra vicinanza, gli rivolgiamo l’unanime solidarietà di tutti gli iscritti al Sindacato Confederale.

Ubaldo Schifino e Antonio Scigliano: Caro Peppino, desideriamo esprimerti i sentimenti di sincera solidarietà per il vile atto intimidatorio subito da parte delle organizzazioni criminali, che puntano a condizionare e ostacolare il tuo impegno di governo della Città. La violenza verso i pubblici amministratori, gli imprenditori e i semplici cittadini in Calabria e nella nostra Provincia ha raggiunto livelli di inaudita gravità nonostante i continui successi, nell’azione di contrasto, della magistratura e delle forze dell’ordine. L’approssimarsi dell’elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio comunale di Crotone, richiede una forte reazione di tutte le istituzioni pubbliche e i presidi di democrazia della società civile, dei partiti politici, delle organizzazioni sindacali e del mondo dell’associazionismo, per bloccare ogni tentativo di quanti puntano a turbare il clima preelettorale e mirano a scardinare le regole democratiche e della convivenza civile. Siamo certi che il tuo impegno, alla guida del Comune, continuerà con determinazione e la passione politica di sempre a tutela degli interessi della nostra comunità.

Il Segretario del PD di Cirò Francesco Marino: a nome di tutto il Circolo del Partito Democratico di Cirò, esprime, la più sentita solidarietà e vicinanza al Sindaco di Crotone Avv. Peppino Vallone, per il vile attentato perpetrato nei suoi confronti. Certi che tale ignobile atto non fermerà la difficile, ma fruttuosa attività amministrativa messa in campo dal Sindaco Vallone e dalla sua Giunta, né inciderà sulla prossima campagna elettorale, che il Partito Democratico si appresta ad affrontare in un nuovo clima di unitarietà, confronto e serena dialettica interna, che vede proprio nel Sindaco Vallone la giusta sintesi ed il ritrovato valore aggiunto. Siamo, altresì, sicuri che tale atto non produrrà alcun effetto negativo, neanche, su i tanti iscritti del Partito Democratico che quotidianamente si impegnano nel far crescere il partito, unitamente alla nostra travagliata realtà, che siamo sicuri, continueranno a farlo e forse con maggiore impegno. Infine, ci permettiamo di rivolgere un invito a tutti i cittadini della Provincia di Crotone, non permettiamo che tali atti e altri ancora più gravi, si verifichino di nuovo o comunque non abituiamoci a tali atti, facendoli passare come atti inevitabili che normalmente accadono nella nostra quotidianità e facendoceli scivolare addosso nella totale indifferenza, così non è e non deve essere e pertanto, indigniamoci e reagiamo!

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